CONFERENZA FRANCIA - PSALTER, 2-3.07.2021

COMMUNICATO STAMPA

L’Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini di Venezia ha co-organizzato, insieme all’Università della Sorbona, all’École Nationale des Chartes, alla Bibliothèque Nationale de France e altri enti, un incontro internazionale sullo studio del Codice GREC della Biblioteca Nazionale di Francia, il conosciuto Psautier de Paris, il 2 e 3 luglio 2021, a Parigi.

È la prima volta che viene organizzato un convegno internazionale con la partecipazione di un così grande numero di professori universitari e specialisti da tutto il mondo attorno a un manoscritto e in particolare, avendo davanti agli occhi la forma fisica del codice e non solo la sua visualizzazione elettronica. Si tratta di un raro manoscritto, che comprende i salmi annotati o con interpretazioni di quasi tutta la tradizione interpretativa bizantina prima del IX secolo. Fu probabilmente compilato nella corte imperiale tra il IX e il X secolo. Fu acquistato a Costantinopoli e trasportato a Parigi intorno al 1560, da un inviato del re Enrico di Francia, e fu introdotto, insieme ad altri manoscritti, alla Biblioteca Reale nel 1662.

Il codice è illustrato con quattordici miniature a piena pagina di stile macedone. I temi restano cristiani ma il modo di raffigurazione ricorda fortemente le creazioni artistiche di fayoum o addirittura del periodo ellenistico. In altre parole, abbiamo un modo di raccontare che non si trova da nessun’altra parte nell’iconografia bizantina. Oltre al suo valore artistico, il suo contenuto riflette le interpretazioni dei Salmi di famosi autori del periodo bizantino, le cui opere sono andate perdute.

L’Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini di Venezia, il cui scopo principale è quello di mettere in luce i vari aspetti della cultura greca durante il periodo bizantino e post-bizantino, entra con questo evento e con gli eventi organizzati successive dello stesso anno, nel gruppo di grandi enti di ricerca e delle istituzioni universitarie, mettendo pure in evidenza l’eredità culturale greca profondamente influente.