Scomparsa di Chryssa Maltezou

L’Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini di Venezia saluta con profonda tristezza e rispetto la sua Direttrice per almeno quindici anni (1998-2013), professoressa emerita di Storia, Chryssa Maltezou.

Chryssa Maltezou nacque ad Alessandria d’Egitto nel 1941. Studiò presso la Facoltà di Filosofia dell’Università di Atene, conseguendo il dottorato presso la stessa università, orientando i suoi interessi scientifici verso il campo della presenza veneziana nella regione ellenica. Fu professoressa presso l’Università di Creta (1982-1995) e il Dipartimento di Studi Teatrali dell’Università di Atene (1995-1998), oltre a essere professoressa emerita della stessa Università di Atene (dal 2009).

Nel 1998 fu eletta Direttrice dell’Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini di Venezia, succedendo al professor Nikolaos Panagiotakis. Con instancabili sforzi e un costante orientamento verso la ricerca e lo studio delle fonti veneziane, elevò l’Istituto Ellenico a centro di ricerca e, al contempo, a polo editoriale, ponendo ogni attività sotto rigorosi criteri scientifici. Si adoperò per la formazione dei borsisti ricercatori e stabilì molteplici legami con importanti enti archivistici del territorio italiano, nonché con centri accademici della Grecia e dell’estero. Organizzò e classificò l’Archivio della Comunità Greca (un tempo Confraternita) di Venezia, salvaguardando materiali preziosi e realizzandone la prima dettagliata digitalizzazione.

Altamente qualificata nella sua disciplina, Chryssa Maltezou ha scritto numerosi studi approfondendo gli aspetti del contatto tra l’Occidente e l’ellenismo postbizantino.

Fu membro ordinario dell’Accademia di Atene dal 2012, occupando la cattedra di Storia del Nuovo Ellenismo (1453-1821).

L’Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini di Venezia, luogo che amò e servì con dedizione, apportando un contributo significativo alla sua storia, che sarà scritta dai futuri storici, conserverà viva la sua memoria